Fausto Leali – Angeli negri (1968)

Incisa come retro di “Arrivederci” nel 1960 da Marino Barreto jr. che a sua volta l’aveva ripresa da un’incisione di Pedro Infante del 1948, “Angeli negri” viene ripresentata nel 1968 da Leali che proviene dall’enorme successo di “A chi”, ma anche da altri ottimi singoli che non hanno avuto la stessa enorme fortuna (del resto il successo della versione italiana di “Hurt” è stato immenso e difficilmente ripetibile). L’intensità dell’interpretazione (nulla a che vedere con quella piatta e noiosa di Barreto) ne decretano il successo e confermano Fausto Leali come uno dei maggiori protagonisti della musica italiana del periodo.